
Descrizione del servizio
La Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica “Cento Pietre Unite” è una struttura (con Accreditamento Istituzionale rilasciato dalla Regione Puglia con D.D. N.376 DEL 18/12/2006) ad intervento terapeutica – riabilitativo continuativo e prolungato in regime di residenzialità per situazioni patologiche conseguenti o correlate alla malattia mentale.
Vengono accolti 20 utenti di esclusiva competenza psichiatrica che attraversano momenti di difficoltà nella cura della propria persona, nel rapporto con la propria famiglia e gli altri, con il lavoro, per il trattamento di situazioni di acuzie o di emergenza per le quali non risulti utile il ricovero ospedaliero, per l’attuazione di programmi terapeutico-riabilitativi individualizzati da attuarsi in un arco temporale adeguato ai bisogni ed alle capacità degli utenti con elevata difficoltà nell’ambito relazionale o autonomie di base compromesse, che necessitano di trattamenti di risocializzazione, di recupero delle abilità compromesse e di interventi ad alta qualificazione terapeutica.
La particolarità di tale struttura è la gestione privata con la condivisione di un progetto terapeutico riabilitativo tra l’Azienda Sanitaria Locale e la società. In essa si attuano progetti riabilitativi integrati, concordati tra gli operatori del Servizio Salute Mentale e del privato sanitario (“Cento Pietre Unite”), pur rimanendo la titolarità della funzione diagnostica e terapeutica affidata al Centro di Salute Mentale – Dipartimento Salute Mentale. I pazienti vengono inseriti con un progetto personalizzato, documentato periodicamente e verificato dall’équipe della Comunità e del Servizio di Salute Mentale che ha in carico il paziente.
La Comunità accoglie ospiti di sesso maschile e femminile di età compresa tra i 18 e i 65 anni.
La Comunità offre totale copertura assicurativa per sollevare in sede civile gli ospiti dall’onere finanziario dei danni subiti da essi o da essi cagionati.
Le prestazioni riabilitative erogate dalla Comunità sono fornite a totale carico del S.S.N. e, quindi, in forma gratuita per gli utenti.